AFT- AGGREGAZIONI FUNZIONALI TERITORIALI

27/03/2019

AFT- AGGREGAZIONI FUNZIONALI TERITORIALI

Per potenziare i servizi sanitari territoriali e garantire ai cittadini un’assistenza sanitaria primaria continuativa e capillare sul territorio, H 24 e 7 giorni su 7, la Regione Umbria ha attivato una nuova forma organizzativa delle cure primarie attraverso le AFT (Aggregazioni Funzionali Territoriali), che sono  degli ambulatori integrati di medici di medicina generale, medici della guardia medica e infermieri che collaborano per  offrire risposte immediate  in tutti quei casi in cui non è necessario né  è indicato rivolgersi al Pronto Soccorso. 

 

L’obiettivo delle AFT è proprio quella di evitare gli accessi inappropriati al Pronto Soccorso, lasciando agli ospedali la gestione dei casi di effettiva complessità.   

Grazie alle nuove AFT, l’assistenza sanitaria primaria viene quindi garantita con continuità, per l’intero arco della giornata e per tutti i giorni della settimana, attraverso:

 

  • Medici di Medicina Generale /  Pediatri di Libera Scelta: dal lunedì al venerdì negli orari compresi tra le ore 08.00-12.00 e 16.00-20.00
  • AFT – Aggregazioni Funzionali Territoriali: dal lunedì al venerdì ore 12.00-16.00;  il sabato e altri prefestivi ore 08.00-14.00 
  • Medici di Continuità Assistenziale, ex Guardia Medica: negli orari notturni ore 20.00-08.00; sabato, altri prefestivi e festivi ore 08.00-20.00

 

QUALI SONO LE AFT:

Le AFT della regione Umbria sono 38: 16 nel territorio della Usl Umbria 2 e 22 nel territorio della Usl Umbria 1 

 

Le AFT della Usl Umbria 2 sono così dislocate:  

  • Ternano (Terni nord, Terni centro, Terni sud Arrone, Terni nord Acquasparta),
  • Folignate (Foligno centro-Spello, Foligno Nord-Nocera Umbra, Foligno Sud-Trevi, Bevagna-Montefalco-Gualdo Cattaneo), 
  • Narnese-Amerino (Narni e Amelia), 
  • Spoleto
  • Orvietano (Orvieto e Fabro), 
  • Valnerina (Cascia e Norcia).

 

Le AFT della Usl Umbria 1 sono così articolate:

  • Chiascio (Gubbio e Gualdo Tadino),
  • Alto Tevere (San Giustino, Città di Castello, Trestina, Umbertide),
  • Assisano (Santa Maria degli Angeli e Bastia Umbra),
  • Media Valle del Tevere (Todi, Marsciano, Deruta),
  • Perugino (Perugia centro, Madonna Alta, San Marco, Ellera, Castel del Piano, Ponte San Giovanni, Ponte Felcino),
  • Trasimeno (Magione, Castiglione del Lago, Tavernelle). 

 

ORARI DI APERTURA DELLE “AFT”:

Gli ambulatori AFT sono aperti

  • dal lunedì al venerdì dalle ore 12.00 alle 16.00 (Nelle restanti fasce orarie, l’attività ambulatoriale è svolta dal proprio medico di famiglia, negli orari già conosciuti).
  • il sabato e negli altri prefestivi dalle ore 8.00 alle 14.00.  (Nelle restanti fasce orarie dei giorni prefestivi e nei giorni festivi h24, l’attività ambulatoriale è svolta solo dai medici di continuità assistenziale -guardia medica).

 

A QUALE “AFT” RIVOLGERSI:

Per sapere a quale AFT rivolgersi il cittadino può:

  • consultare il proprio medico di famiglia
  • visitare i siti www.uslumbria1.gov.it  e www.uslumbria2.it  
  • chiamare il NUS all’800 63 63 63, il numero unico della sanità regionale gratuito da telefono fisso e mobile.  

 

CHE COSA OFFRONO LE AFT:

La sede di ciascuna AFT è attrezzata in modo da consentire a tutti i suoi componenti una gestione integrata dell’assistenza. 

In particolare nella AFT di riferimento:

  • I cittadini possono ricevere visite mediche,  prestazioni diagnostiche semplicimedicazioniterapie iniettiveprescrizioni di farmaci o esami strumentali e certificazioni ma anche educazione sanitaria.
  • Coloro che sono affetti da una malattia cronica, trovano nella AFT di riferimento  il medico e l’infermiere di famiglia, insieme ai terapisti della riabilitazione e agli psicologi, in grado di programmare le terapie e gli accertamenti necessari. Nel caso di ricoveri, le AFT collaborano con i nosocomi per eventuali dimissioni protette.
  • Il medico e l’infermiere di territorio possono inoltre offrire ai  cittadini consigli utili per un corretto stile di vita e per rendere le persone sempre più responsabili nei confronti della loro salute,. Con medico e infermiere è possibile stringere un vero e proprio “patto di cura” per esempio per smettere di fumare, iniziare l’attività fisica e seguire una corretta alimentazione, monitorando insieme nel tempo i progressi verso uno stile di vita sano.

 
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Leggi il comunicato stampa di Agenzia Umbria Notizie – Regione Umbria

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
29/04/2022
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