Il Collegio di Direzione è composto dal Direttore Generale, che lo presiede, dal Direttore Sanitario, dal Direttore Amministrativo, dai Direttori dei Dipartimenti, dai Referenti aziendali dei Dipartimenti interaziendali, dal responsabile Servizio Infermieristico Tecnico Riabilitativo Ostetrico (SITRO). Partecipano al Collegio di direzione, senza diritto di voto, i Responsabili dei Gruppi di progetto, ove attivati. Il Direttore Generale può integrare la composizione del Collegio di direzione con Direttori di struttura complessa che, per specifiche competenze e funzioni, possono fornire un contributo professionale rilevante in materie di natura gestionale. Gli stessi partecipano alle sedute senza diritto di voto. Ai componenti del predetto Collegio non è corrisposto alcun emolumento, compenso, indennità o rimborso spese.
Il Collegio di direzione supporta il Direttore generale nell’espletamento delle proprie funzioni di direzione strategica dell’Azienda Ospedaliera e di governo clinico al fine di garantire una gestione operativa su basi collegiali ed integrate e in particolare:
- concorre al governo delle attività cliniche;
- partecipa alla pianificazione delle attività, incluse la ricerca, la didattica, i programmi di formazione, anche suggerendo alla Direzione generale, in relazione alle rispettive competenze,
- l’adozione dei provvedimenti riconducibili alla sfera del governo clinico dell’Azienda Ospedaliera ed esprimendo, in particolare, le proprie valutazioni sulla pratica clinica ed assistenziale, sui percorsi diagnostico-terapeutici e sui risultati conseguiti, rispetto agli obiettivi clinici;
- concorre allo sviluppo organizzativo e gestionale dell’Azienda, con particolare riferimento all’individuazione di indicatori di risultato clinico-assistenziale e di efficienza, nonché dei requisiti di appropriatezza e di qualità delle prestazioni;
- partecipa altresì alla valutazione interna dei risultati conseguiti in relazione agli obiettivi prefissati;
- partecipa alla definizione delle soluzioni organizzative per l’attuazione dell’attività libero professionale intramuraria;
- si esprime, anche con pareri formali, nei casi stabiliti dalla normativa statale e regionale;
- viene consultato obbligatoriamente dal Direttore Generale su tutte le questioni attinenti al governo delle attività cliniche;
- è strumento della Direzione generale per la comunicazione e la condivisione di informazioni gestionali tra la Direzione dell’Azienda Ospedaliera e le sue strutture;
- è individuato quale organo dell’Azienda dall’art. 3, comma 1-quater, del d.lgs. n.502/1992 ed esercita le proprie funzioni in relazione a quanto previsto in via principale dall’art. 17 dello stesso decreto;
- è nominato con provvedimento del Direttore Generale;
Ulteriori informazioni
Ultimo aggiornamento
25/10/2022
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