Aggiornamento del 01 ottobre 2024
L’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni, già in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie, informa che in data odierna l’elisuperficie Hub dell’ospedale di Terni è stata inserita anche nel manuale di rotta dell’operatore aereo Avincis.
Aggiornamento del 30 settembre 2024
La direzione dell’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni precisa che la base dell’elisoccorso è stata realizzata nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia e di tutte le autorizzazioni necessarie. Attualmente la base è abilitata al volo diurno, autorizzato da Enac, mentre per il volo notturno, come esposto in sede di conferenza stampa, l’abilitazione avverrà tra qualche settimana. Si ribadisce che la base del Santa Maria di Terni sarà la prima a livello regionale abilitata al volo notturno.
La società di gestione dell’elisoccorso è in attesa del termine delle procedure di tipo operativo, che ovviamente non sono di competenza del Santa Maria né della Regione e che nulla hanno a che vedere con l’autorizzazione della base dell’elisoccorso al volo.
Comunicato stampa del 26 settembre 2024
Si sono conclusi il 10 settembre scorso i lavori per la realizzazione della nuova base di elisoccorso all’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni, inaugurando così una struttura strategica per le operazioni di emergenza sanitaria. La spesa complessiva per gli interventi, derivati da fondi di bilancio del Santa Maria, ammonta a 125mila euro complessivi, di cui 80mila per i lavori di edilizia e 45mila per le attrezzature necessarie. La base, progettata con elevati standard tecnici e di sicurezza, rappresenta un passo fondamentale per il miglioramento dei servizi di elisoccorso nella regione, con particolare attenzione al trasporto rapido e sicuro dei pazienti in condizioni critiche. Alla cerimonia di inaugurazione di questa mattina erano presenti, tra gli altri, il direttore generale del Santa Maria, Andrea Casciari, la direzione sanitaria, la presidente della Regione, Donatella Tesei, gli assessori regionali Luca Coletto ed Enrico Melasecche, la presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, Eleonora Pace, la presidente del Consiglio comunale di Terni Sara Francescangeli, Laura Pernazza, presidente della Provincia.
“Si tratta di un’opera strategica – ha spiegato il direttore Casciari – che innalza ulteriormente gli standard prestazionali della nostra azienda ospedaliera. Il servizio di elisoccorso tra l’altro sarà in funzione anche in orario notturno e potrà così rappresentare un punto di riferimento regionale e anche extraregionale per le prestazioni tempo-dipendenti. L’inaugurazione di oggi è anche il frutto di un lavoro interistituzionale efficace, che ha visto coinvolte la Regione, il Comune e l’Enac per esempio, e i nostri uffici tecnici, a cominciare dall’ingegner Gianni Fabrizi (dirigente della Struttura Tecnico Patrimoniale e Ingegneria Clinica, ndr) e il direttore dei lavori Fabrizio Fazi.
“È una inaugurazione fondamentale per il nostro territorio – ha spiegato la governatrice Tesei – Terni ha un ospedale Dea di secondo livello e questo lavoro lo abbiamo fortemente voluto, un tassello che lancia anche il Santa Maria nella rete dell’emergenza-urgenza. Se pensiamo che prima dovevamo attivare l’elisoccorso da Lazio o Toscana, ora possiamo contare sul nostro servizio. E salvare anche sola una vita umana vale tutti gli sforzi e i costi sostenuti per questo tipo di servizio. A Terni ci sono le professionalità per dare risposte ai cittadini di Terni e anche delle regioni limitrofe, e questo passo di oggi va proprio in questa direzione”.
I lavori, iniziati il 1° luglio 2024, non hanno subito interruzioni e sono stati completati nel rispetto del cronoprogramma. Durante le operazioni di costruzione, sotto la consulenza della HC Consulting, si sono resi necessari alcuni interventi aggiuntivi, tra cui:
• Adeguamento dell’altezza della pista, emersa durante le operazioni di fresatura, e la realizzazione di una corona esterna in calcestruzzo di 1,50 metri di larghezza.
• Adeguamento di tratti di marciapiede esistenti, con demolizioni e ricostruzione delle rampe di accesso.
• Installazione di una rete di protezione sul lato est della pista, a garanzia della sicurezza degli operatori durante le operazioni di carico e scarico dei pazienti dall’elicottero.
• Predisposizione degli alloggiamenti per il posizionamento delle luci di delimitazione, incassate a livello della pista per garantirne l’efficienza.
Il 10 settembre è stata presentata all’ENAC la domanda per il rilascio dell’autorizzazione al volo diurno e, una volta, completate le opere di posa dell’impianto di illuminazione previsto per la fine di ottobre 2024, la società HC Consulting presenterà la richiesta per l’autorizzazione al volo notturno.
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